Benvenuto! Accedi o registrati.
EnduroItalia
Notizia: SITI FMI REGIONALI
Motoclub in Italia ecco come potete ricercarli, utile soprattutto per chi inizia ad andare in moto da poco, alle riunione del motoclub di zona si trovano sempre persone con cui uscire il fine settimana!
CLICCA QUI RICERCA I MOTOCLUB DELLA TUA REGIONE PIU' VICINI ALLA TUA CITTA'

ENDURO ITALIA | Promuovi anche tu la tua Pagina

ENDURO ITALIA | Promuovi anche tu la tua Pagina


Pagine: [1]   Vai giù
  Stampa  
Autore Discussione: Autocostruzione terminale di scarico - parte 1: il corpo del terminale  (Letto 4675 volte)
0 utenti e 1 Utente non registrato stanno visualizzando questa discussione.
betasom
Utente non iscritto
« inserita:: 11 Gennaio 2012, 21:32:18 »

Buona sera a tutti,
posto la sequenza di operazioni che ho documentato fotograficamente durante l'auto costruzione del terminale di scarico in fibre miste e resina. Salto la descrizione e l'impiego dei materiali, argomenti di cui si trova abbastanza in giro per la rete. Per prima cosa, occorre scegliere un simulacro sul quale apporre il primo strato di fibra e che da forma e dimensioni al terminale. Per semplicità costruttiva, ho scelto un rotolo di cartone pressato. [foto 1]
Sul rotolo si stende un nastro in polietilene e lo si blocca con nastro adesivo alle estremità.
[foto 2] Serve come anti aderente. Ho usato il nastro da cantiere a bande bianche e rosse. Sopra al nastro si "calza" il primo strato di fibra, una fibra di carbonio tubolare. Poi si stende il 1° strato di resina epossidica, impregnando per bene il tessuto. Rispettati i tempi di asciugatura, si pone il secondo strato che è fatto con una maglia d'acciaio inox a maglia finissime [foto 3]. Con la resina s'impregna per bene anche questo. Garantisce la robustezza strutturale del corpo. Poi si posa il 3° strato con la fibra. Ora che il corpo... "ha preso corpo"... lo si può liberare del cartone e del nastro. [foto 4] A questo punto dell'opera, il terminale è un tubo grezzo. [foto 5]
Ora comincia il lavoraccio: è necessario lavorare di carta abrasiva e stucco per dare una forma quanto più possibile regolare al corpo. Ci arma di pazienza e si asporta la resina in eccesso e si colmano gli avvallamenti con lo stucco metallico [foto 6]. Poi si appone il penultimo strato di fibra [foto 7]. Quindi si vernicia di bianco per dare brillantezza [foto 8].
Si posa l'ultimo strato di fibra. Questa è a vista, per cui si deve impiegare una fibra ed una resina di finitura [foto 9].
Ed ecco il risultato finale [foto 10].

 


* Foto-0012s.jpg (345.48 kB, 1600x1200 - visualizzati 621 volte.)

* Foto-0013s.jpg (477.22 kB, 1600x1200 - visualizzati 643 volte.)

* Foto-0014s.jpg (579.65 kB, 1600x1200 - visualizzati 657 volte.)

* Foto-0015s.jpg (512.98 kB, 1600x1200 - visualizzati 648 volte.)

* Foto-0016s.jpg (566.91 kB, 1600x1200 - visualizzati 641 volte.)

* DSCF0056.JPG (585.34 kB, 1280x960 - visualizzati 655 volte.)

* Foto-0018s.jpg (320.93 kB, 1600x1200 - visualizzati 683 volte.)

* Foto-0035.jpg (390.84 kB, 1600x1200 - visualizzati 659 volte.)

* Foto-0036.jpg (568.51 kB, 1600x1200 - visualizzati 664 volte.)

* DSCF0069.JPG (601.51 kB, 1280x960 - visualizzati 668 volte.)
Registrato
TENErosco03
Utente non iscritto
« Risposta #1 inserita:: 12 Gennaio 2012, 21:49:10 »

Sei un artista!!
Registrato
Pagine: [1]   Vai su
  Stampa  
 
Vai a:  

Powered by SMF 1.1.21 | SMF © 2006-2007, Simple Machines
XHTML | CSS | Aero79 design by Bloc