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Penultima tappa del Trofeo FMI Regolarità Gruppo 5 a Possagno (Treviso) il 26 e 27 settembre con un risultato che ha praticamente chiuso ufficiosamente alcune corse al titolo e lasciato in ballo altre per la prova di chiusura in programma il 17 e 18 ottobre a San Severino Marche.
Info ed iscrizioni allo 0733 633054 fax 0733645637 - Mail:
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Nell’occasione al mondo vintage si affiancherà anche quello moderno con una prova territoriale: prova che tassativamente come da Regolamento particolare, partirà solo al termine dei due su tre giri in programma per l’evento Gruppo 5.
Per quanto riguarda al penultima tappa 2009 per l’organizzazione del MC Ardosa, nelle 50 classe A ha fatto il suo ingresso Alfredo Szathvary che, nonostante la vittoria, non ha interrotto la corsa al titolo del secondo classificato Valerio Signorelli. Per la A2 vittoria di tappa e titolo a Heinz Renken con Sergio Bellussi alle sue spalle sul podio. Classifica di tappa e di trofeo fotocopia quindi nella A3 con Melli che agguantava l’alloro davanti a Corsini e Erbea mentre nella A4 la matematica non aiuta Antonio Fiore, vincitore a Possagno davanti a Giovanni Facchinetti e Stefano Perani, ma con un vantaggio in classifica di Trofeo non ancora sufficiente. Lotta apertissima infine nella A5 dove Alessandro Gritti, andando a vincere la tappa, ha rimescolato le carte tra Armanni e Stagni con quest’ultimo in vantaggio di soli 3 punti!
Situazione da definire anche nella B1 dove Oriboni, in virtù della vittoria a Possagno, si è riportato avanti al rivale Brunino per soli 6,5 punti, e nella B2 dove Alessandro Rocchi tallona a debita distanza il leader di gara e di classifica Bovina e potrebbe tentare il colpaccio in terra marchigiana. Per la B3 si ripete invece Alessandro Rossolato che tra gara e trofeo trova un valido avversario in Sauro Artioli.
Epilogo annunciato anche nella C1 dove Pietro Caccia ha cumulato i 20 punti su un rollino di marcia già importante, secondo Cordoni, che cosi si porta nelle zone alte della classifica direttamente alle spalle di Giudici e Devoti. Situazione più ingarbugliata nella C2 dove Marco Pinoli con la vittoria di Possagno si porta a 10,5 punti su Degano mentre Edoardo Zucca, assente in alcune prove per un brutto incidente, viaggia in quarta posizione di classifica forte della seconda piazza in gara davanti a Angelo Gottardelli. Ottimo week end quindi per Marco Bianchi nella C3: i 20 punti raccolti infatti gli hanno fatto rosicchiare punti preziosi su Marchesi, in terra trevigiana terzo alle spalle di Mario Valsecchi. Nella C4 la musica è ancora più incerta per Matteo Rubin che viaggia con poche lunghezze su Mattalini: per lui vittoria a Possagno davanti a Martinelli e Calegari, quarto Sfondrini che ha cosi mantenuto vive le possibilità per salire oltre la terza posizione attuale. Tutto deciso quindi nella C5 e nella C6 rispettivamente per Brissoni e Bevilacqua: vincente il primo a Possagno, per il secondo invece un arrivo alle spalle di Murer e davanti a Serra.
Anche per le prime due classi della D il finale è già scritto: Franco Ortolani e Luciano Tetoldini infatti, con i 20 punti ciascuno dell’ultima prova corsa hanno rinsaldato e messo al sicuro i rispettivi titoli mentre nella 3 Siegmar Dubronner dovrà guardarsi dal ritorno di Mauro Russian: terzo il tedescone alle spalle di Giulio Russian e del vincente Mauro a Treviso, San Severino emetterà il giudizio finale. Giudizio che Osvaldo Armanni conosce già per quanto attiene il titolo della D5, forte della vittoria di tappa su Ciato e Sandri, cosi come è già campione Sergio Gandolfi che a Possagno ha raccolto l’ennesima vittoria su Chiesa e Saro.
Tra i giovanissimi la E1 è ormai appannaggio di Edoardo Lazzarini: anche in caso di zero punti infatti a San Severino e vittoria del diretto inseguitore Tetoldini, Lazza vanta migliori piazzamenti. Tra questi anche il secondo posto a Treviso alle spalle di Bresolin e davanti a Martinelli. Leggermente più complicata invece la situazione della E2 dove Nappi, secondo a Possagno tra il vintore Zaffaroni ed il terzo Broggio, rischia la beffa proprio da Zaffaroni che viaggia al limite della certezza matematica.
Tutto da definire quindi nel Trofeo a Squadre dove rischia di divenire fondamentale non solo San Severino ma anche l’esito della classifica di Passignano attualmente sub judice: in appena undici punti viaggiano infatti ben tre squadre, La Marca Trevigiana, Vintage A e Scuderia Norelli, tutte e tre protagoniste anche del podio di Possagno cosi come sono state protagoniste del podio nel Trofeo Vaso la Scuderia Norelli, il Pino Medeot e l’ Oggiono Già campione la Norelli, gara decisiva nelle Marche per definire il secondo classificato.
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