FONTE RUSCIBAR.ITLa prova di regionale ligure enduro a Chiusanico non sarà cerco ricordata come una gara facile. Un terzo dei piloti è stato costretto al ritiro complice anche una pessima situazione meteo che non ha aiutato né i piloti né gli organizzatori. Qui sotto potete leggere la riflessione “a freddo” di Roberto Borreani, coordinatore enduro per il Co.Re. Liguria. I commenti sono aperti per chiunque abbia piacere di dare il proprio contributo alla discussione.
Buongiorno a tutti,
come sapete domenica scorsa a Chiusanico ci sono stati problemi durante lo svolgimento della gara di CRL; per fare una analisi serena e il più possibile corrispondente alla realtà mi son o preso un pò di tempo e ho chiesto a tutti i piloti partecipanti di farmi avere le loro impressioni in merito, oltre a quelle che si possono leggere sul forum (un altro forum). Ho ricevuto diverse email di ritorno e ora proverò a condensare le opinioni dei piloti, le mie e quelle dei componenti della Commissione presenti a Chiusanico. Naturalmente è doveroso sottolineare che la maggioranza dei problemi emersi sono stati causati dal maltempo che quest’anno non ci dà tregua e che le condizioni ad un certo punto sono state davvero difficili per tutti, non solo per i piloti .
Abbiamo avuto qualche problema già dalle iscrizioni a causa di iscrizioni accettate all’ ultimo minuto senza preoccuparsi del loro inserimento nell’ ordine di partenza, cosa che poi ha dovuto fare Mauro Bonetto, inserendo i piloti nei ” buchi rimasti liberi e assegnando i numeri di gara.
Avendo avuto segnalazioni dai piloti e da membri della Commissione circa la criticità di alcuni tratti della PS nei pressi della pista MX mi sono recato sul posto ma ho dovuto aspettare dalle 14,30 alle 18 prima che arrivasse personale per attuare le modifiche, poi arrivato il solito Nevio Muschietti con Riga e abbiamo variato un tratto e predisposto una variante per eliminare un tratto di percorso sicuramente critico in caso di ulteriori piogge . La variante sarebbe stata da aprire al secondo passaggio, quando stava già piovendo.
Questo però è stato fatto solo al terzo passaggio dopo le mie disposizioni ( io ero nell’altra PS ) e i problemi sulla salita al 2° passaggio ci sono stati.
La tracciatura di questa PS non era sicuramente adeguata alle previsioni meteo, sarebbe stata sicuramente una bella PS in condizioni di terreno asciutto ma visto che è stata realizzata pochi giorni prima della gara e le previsioni erano chiare era necessario tracciare un percorso piu ” tranquillo “, d’accordo che lo scavo realizzato senza preavviso abbia complicato le cose, ma si poteva sicuramente fare un percorso più scorrevole con poco sforzo.
Il CO sul percorso non era adeguatamente predisposto e la mancanza di una copertura per i cronometristi ha costretto i tapini a lavorare chiusi in macchina,con immaginabili problemi anche ai concorrenti per consegnare la tabella di marcia, inoltre questo CO era parecchio distante dalla PS successiva perciò l’ordine di partenza alla PS è stato vanificato per i sorpassi inevitabili nel trasferimento. Perciò credo proprio che questo CO si potesse evitare tranquillamente.
La segnalazione del percorso di trasferimento non era adeguata, a detta di quasi tutti gli intervistati, con il risultato che pochi piloti al primo giro hanno fatto il percorso giusto e, visto la mancanza del Controllo di Passaggio … non ci sono state penalizzazioni…Tra l’altro i pochissimi piloti che hanno affrontato il tratto hard ( i più forti e preparati ) hanno giudicato quasi impossibili alcuni tratti sul bagnato e comunque eccessivamente duri e piuttosto pericolosi anche con terreno ideale, per un Camp. Regionale .
Mi risulta anche che ci siano state difficoltà a tagliare in tempi utili i punti troppo Hard per il meteo con il risultato di avere concorrenti che si incrociavano.
Per correttezza devo anche comunicare che tra gli intervistati mi sono giunte alcune richieste di invalidare la gara per l’attribuzione di punti al CRL, a causa dei problemi citati che inevitabilmente hanno causato qualche problema di percorrenza delle PS ad alcuni concorrenti. Sentito il parere della Commissione e verificato che non sono pervenuti reclami a fine gara ( ma neppure al sottoscritto a livello informale ) per irregolarità dei tempi PS causa ” tappi ” ho deciso che la gara di Chiusanico sia da ritenersi valida per il CRL, soprattutto basandomi su tre considerazioni :
Il livello tecnico delle PS e il tempo cronometrato complessivo ha comunque consentito ai piloti più forti di emergere e le classifiche di classe lo confermano.
Invalidare questa gara significherebbe vanificare lo sforzo e l’impegno di tutti i piloti che hanno portato a termine la gara. In special modo per i quattro cadetti della classe 50 aver terminato una gara così dura deve aver significato per loro una vittoria, indipendentemente dall’ordine di arrivo e dobbiamo veramente ringraziarli per la loro caparbietà.
Credo di conoscere piuttosto bene le difficoltà nell’organizzare l’Enduro e per questo, per rispetto dell’ enorme lavoro di preparazione di questa gara fatta dal MC Imperia, ritengo che invalidare la gara sarebbe un insulto al loro impegno, che spero vogliano mantenere anche per il futuro, nonostante questi commenti possano risultare troppo critici per chi si è impegnato molto, come loro.
Le note positive che ho riscontrato sono state :
L’impegno, l’entusiasmo, e lo spirito di abnegazione di tutti i ragazzi e ragazze che presidiavano l’ Enduro Test a Cianazzi: non ho mai visto tante gente, così motivata e preparata su una prova di Enduro .
Questo Enduro Test è stato tracciato sapientemente e sarebbe stato percorribile senza grossi problemi anche con una pioggia leggera,anche vista la nutrita “compagnia della spinta”.Purtroppo alla fine del 2° passaggio la pioggia si è intensificata e ho deciso, sentito il DdG di spostare la partenza per eliminare un tratto critico . Con i ragazzi abbiamo impiegato 10 min a spostare gazebo, tavolo e cronometristi !! Se la gara si è potuta concludere dobbiamo ringraziare soprattutto loro: gli Amici di Gerry .
L’impegno di alcuni soci del MC Imperia che hanno fatto mille cose prima e durante la gara. Io ho lavorato con piacere con Nevio Muschietti e con Francesco Riga
Traendo le somme di Chiusanico:
E’ chiaro, da quanto esposto in precedenza, che non posso essere soddisfatto dell’ organizzazione di questa gara, visto che gli aspetti migliorabili indipendentemente dal meteo, erano parecchi .
Per rispetto dei piloti che partecipano al CRL Enduro è necessario che la Commissione Enduro valuti con attenzione la prossima candidatura del MC Imperia per l’organizzazione di gare Titolate ( CRL e C.I ) che dovranno essere accompagnate da garanzie certe sul percorso, sul personale disponibile e soprattutto garantire la presenza di una persona che conosca a fondo il territorio e il percorso, disponibile dal sabato per eventuali variazioni,che NON DEVE PARTECIPARE ALLA GARA come prescritto dal regolamento ma deve essere libero da altri impegni che non siano il coordinamento del personale, in collaborazione con il DdG e con il Coordinatore Enduro.
Queste considerazioni non devono essere intese solo come una tirata d’orecchi al MC Imperia che con un meteo clemente avrebbe anche gestito regolarmente la gara, ma devono far pensare al direttivo che è necessario considerare anche tutti gli imprevisti ( prima di tutto il meteo ) nell’organizzazione di una gara CRL Enduro, definire con precisione i compiti di ognuno e avere personale a sufficienza per ogni evenienza.
Spero che per il prossimo C.I. Minienduro a Mendatica i problemi emersi a Chiusanico non si ripresentino più.
Condividerò al più presto con la Commissione Enduro la mia idea di effettuare una specie di ” Corso ” per il direttivo di tutti i Motoclub che vorranno organizzare gare di Enduro nel 2014, perché onestamente sono convinto che siano pochi gli organizzatori in Liguria che avrebbero potuto gestire correttamente la situazione che si è presentata a Chiusanico .
Per mantenere una costante presenza di piloti al ns Campionato è indispensabile poter garantire un livello adeguato a chi paga l’iscrizione;per questo il mio compito, nell’interesse di tutti, Piloti, Motoclub e CO.RE., è quello di mantenere un livello alle gare Enduro CRL che possa soddisfare sia i neofiti, gli amatori e anche i piloti che hanno ambizioni agonistiche, perciò ho ritenuto di mettere a conoscenza i Club Liguri e anche tutti coloro che mi hanno inviato le loro impressioni via mail e telefono, dei miei commenti a proposito,in quanto devo rendere conto a tutti quanti, in modo pacato,hanno commentato questa gara.
Naturalmente a disposizione per eventuali chiarimenti in merito
Roberto Borreani
Coordinatore Enduro FMI Liguria